In città è arrivata la settima vettura revampizzata del tram. E’ dedicata a “Mata e Grifone” e insieme alle vetture “Zancle”, “Duomo”, “Peloro”, “Messina” , “Nettuno” e “Antonello da Messina” da oggi sarà in circolazione, prima che il servizio tranviario, nei prossimi mesi, venga temporaneamente sospeso per consentire l’esecuzione dei lavori di restyling della linea tranviaria, programmati già da tempo dall’Azienda Trasporti di Messina, in accordo con il Comune.
La presentazione del nuovo tram, la cui grafica è stata realizzata dagli studenti del liceo artistico “Basile”, si è svolta stamani davanti alla fermata “Municipio”, alla presenza del sindaco Federico Basile, del vicesindaco e assessore alla Mobilità urbana Salvatore Mondello, della presidente di ATM SpA Carla Grillo, insieme ai consiglieri del CdA Nicolò Cannavò e Giovanni Carbone. Da lì, la nuova vettura del tram ha svolto il suo primo viaggio in direzione terminal Museo.
“L’Amministrazione comunale – ha dichiarato il sindaco Basile – va avanti nel progetto di potenziamento del servizio tranviario, che è iniziato durante la sindacatura De Luca con l’avvio dell’attività di revamping delle vetture del tram e proseguirà per tutto il 2025 con i lavori di riqualificazione della linea tranviaria. Il nostro obiettivo è far diventare il tram l’asse portante del sistema di mobilità cittadina, integrandolo con il trasporto gommato. Ormai da 6 anni lavoriamo per creare un sistema intermodale sostenibile e ringrazio Atm per il lavoro egregio che ha svolto in questi anni e che continua a svolgere con grande impegno e fissando sempre nuovi obiettivi. Sul fronte del trasporto pubblico, Messina ha raggiunto standard ormai vicini alle più importanti città italiane ed europee”.
“Quando si lavora seriamente e con dedizione vera, – ha aggiunto il vicesindaco Mondello – i risultati arrivano. Atm è l’esempio di come si possano raggiungere traguardi ambiziosi anche in tempi relativamente brevi. Il tram è una risorsa per la città e la sua riqualificazione, che riguarda sia le singole vetture sia la linea tranviaria, apporterà enormi benefici a tutto il sistema della mobilità. In molte capitali europee il tram è diventato una vera e propria attrazione turistica grazie al percorso attraverso il quale si snoda. Il nostro tram passa accanto alla Madonnina del Porto, che è il simbolo della nostra città, e attraversa piazza Cairoli, che è la nostra piazza per eccellenza. Ha dunque tutti i requisiti per diventare non solo un mezzo di trasporto ma anche un’attrazione turistica”.
“Oggi inauguriamo la settima vettura revampizzata del tram e per me è una grande emozione, perché conosco bene l’iter che ha portato sin qui e tutto il lavoro che c’è dietro. Questo progetto nasce nel 2020 e ha iniziato a concretizzarsi nel dicembre del 2021, con l’arrivo in città della prima vettura riqualificata. Atm crede fermamente nelle potenzialità di questo mezzo di trasporto , sostenibile e allo stesso tempo dal fascino antico. Le grafiche, che richiamano luoghi e personaggi simbolo della nostra città, sono state realizzate dagli studenti dei nostri licei artistici e rappresentano un valore aggiunto”. Così la presidente di Atm Spa Grillo, la quale si è voluta soffermare anche sull’inizio dei lavori di riqualificazione della linea tranviaria: “In questi giorni è iniziata la fase uno con la sostituzione delle cabine elettriche e all’inizio del 2025 partiremo con i cantieri. Grazie al finanziamento ministeriale di 25 milioni di euro, ottenuto dalla Città Metropolitana di Messina, realizzeremo interventi di ammodernamento e messa in sicurezza della tranvia. Abbiamo un obiettivo preciso: rendere il servizio tranviario sempre più moderno ed efficiente”.